Assalamu alaikum!
Grazie a te.
Forse non mi sono spiegata bene, e me ne scuso. Quando nel mio intervento ho fatto riferimento alle lezioni di arabo nelle scuole elementari (corrispondenti alle nostre), facevo riferimento alle scuole arabe (e nei paesi arabi). Del resto, (credo) in Italia non ci sono scuole primarie nè di primo nè di secondo grado, nè scuole superiori, arabe (ad eccezione, se non erro, di quella presente a Roma).
In merito all'obbligo della lingua araba "senza se e senza ma" (cioè indipendentemente dal gradimento) da parte del bambino e della sua famiglia, in quanto scopo fondamentale è imparare la lingua del Nobile Corano, non sono d'accordo. E ti faccio un esempio. Sono andata a vivere qualche settimana in un villaggio di un paese arabo, alle porte del deserto, presso una mia cara amica e la sua numerosa famiglia. Quando arrivai, la mia amica disse (in dialetto) alla madre "Mamma ci dobbiamo sforzare a parlare con lei la lingua fusha, perchè non capisce il dialetto", e la madre rispose (in dialetto) "Se vuoi facciamo venire Fatima (la figlia maggiore che insegnava arabo in una scuola primaria in una cittadina a 60 km di distanza)". Io naturalmente dissi che non era il caso di scomodarla. Ovviamente passai quelle settimane a sentir parlare in dialetto, a parte la mia amica che parlava con me in fusha. Questo non vuol dire che non avevano in considerazione il Nobile Corano. Tutt'altro! Erano molto religiosi e osservanti.
Altro esempio: un mio amico proveniente da un paese musulmano, ma non di lingua araba, sapeva recitare a perfezione interi versetti del Corano (era un incanto sentirlo) ma................non capiva nulla di quello che diceva!........E veniva a scuola con me per imparare (dalle basi) la bella lingua. Eppure all'esame finale è stato bocciato ed io invece l'ho superato pur non conoscendo nulla (allora) del Corano (adesso qualche versetto lo conosco

).
Quello che voglio dire è che l'apprendimento della lingua, così come anche la didattica negli stessi paesi arabi, non è una cosa sic et simpliciter, nè tantomeno vi è questa rigidità assoluta e sistematica (a differenza, ripeto, delle scuole coraniche).
Per quanto riguarda il lassismo attuale della didattica in generale nelle scuole italiane, purtroppo non posso che concordare con te. Ma lì è colpa non solo della magistratura, ma anche delle famiglie.
Queste riflessioni ovviamente sono frutto della mia umile esperienza, e pertanto possono divergere da altre.